Il Ribes, arbusto appartenente alla famiglia delle Grossulariacea, a Mogliazze è considerato una pianta storica, infatti quando la Cooperativa fu fondata nel lontano 1978 la scelta per le prime coltivazioni da avviare ricadde proprio sui piccoli frutti della famiglia Ribes. Da allora le piante sono cresciute di numero, in particolare quelle di Ribes Nero e di Ribes Rosso, per i frutti dai gusti così diversi tra loro e per le loro proprietà.
Ma quali sono le differenze tra le varietà? La prima e più riconoscibile è il colore, oltre alle piante dai grappoli con frutti neri o rossi infatti ci sono anche quelle dai frutti bianchi e poi c’è l’uva spina, appartenente alla stessa famiglia ma con grosse bacche singole che ricordano l’acino d’uva, dal colore verde tendente al giallo/rossastro una volta giunta a maturazione. Anche le tonalità di verde delle foglie sono diverse tra le differenti varietà e quelle di Ribes Nero sono particolarmente riconoscibili grazie al loro profumo intenso e amarognolo.
Ma le vere potenzialità del Ribes sono il suo potere antiossidante e le sue molteplici proprietà, questi frutti infatti sono ricchi di vitamine e sali minerali, tra cui Potassio, Rame, Fosforo e Ferro. Il Ribes Nero in particolare è molto ricco di Vitamina C e K e 100 g di Ribes Nero contengono ben 200 mg di Vitamina C, pari a 2 volte e mezzo la quantità giornaliera raccomandata.
Il Ribes Nero, le cui bacche sono molto nutrienti e ricche di micronutrienti può proprio essere considerato un superalimento e un consumo regolare, ma controllato, può portare diversi benefici per la salute. Questi frutti hanno effetti antiossidanti e antimicrobici, forniscono supporto al sistema immunitario e nervoso e sono un valido aiuto per la salute del cuore e degli occhi. Le potenzialità del Ribes Nero non sono contenute solo nei frutti ma anche nelle foglie e nelle gemme che si utilizzano per la preparazione di Tinture Madri. Le due diverse tipologie di Tinture Madri di Ribes Nero (Foglie o Gemme) sono spesso raccomandate in casi di allergie respiratorie, raffreddori e influenze, ma anche per dolori articolari e reumatici, artriti, infiammazioni alla prostata ed alle vie urinarie e per curare malattie degenerative, autoimmuni e tumorali.
Inoltre con le foglie di Ribes Nero si possono preparare dei decotti indicati in caso di stanchezza e affaticamento.
Se le proprietà del Ribes sono riconosciute grazie a molteplici studi ( 2018, 2019 , 2020) non ci sono certezze su possibili controindicazioni, tuttavia se ne sconsiglia il consumo in gravidanza e allattamento e durante l’assunzione di farmaci anticoagulanti.
Il Ribes è originario del Nord Europa ed era conosciuto già nel Medioevo, soprattutto era molto diffuso in Polonia, Austria, Germania e Francia. Proprio qui infatti sono dei grandi estimatori di questi frutti, dove utilizzano il succo di Ribes Rosso, dal riconosciuto potere digestivo, per “correggere” lo champagne e il Ribes nero, che chiamano Cassis, è comunemente usato per la preparazione di tantissimi dolci e torte.
Anche in Italia la bontà del Ribes si estende alla cucina dove viene utilizzato per preparare succhi, gelatine, dolci e confetture e proprio la confettura di Ribes Rosso viene usata per farcire la Torta Saracena, molto famosa in Alto Adige e nelle regioni del Nord.
A Mogliazze le due varietà di Ribes vengono sfruttate al meglio sia per la preparazione delle Confetture di Ribes Rosso e di Ribes Nero che per la trasformazione in due Tinture Madri, l’Estratto di Ribes Nero Foglia e il Gemmoderivato.
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